Friday, February 18, 2011

L'archivio

In queste sere, dopo aver messo a nanna le bimbe, sto sistemando un po' di cose nello studio. L'idea di base era fare ordine nella mia collezione musicale che è dispersa tra LP, audiocassette, CD, files mp3, DVD etc...

Così mi sono trovato tra le mani oggetti che hanno fatto parte della mia vita, accompagnando con la loro matericità momenti più o meno indimenticabili e ho scoperto, una volta di più, quanto una canzone possa essere di stimolo alla memoria.

Fateci caso: musica e odori sono in grado di riportare alla memoria non solo il racconto di una esperienza, cosa che può fare anche una pagina di diario, ma le emozioni e lo stato d'animo che avevate nel viverla. Ed è quello che mi sta succedendo: non sto passando in rassegna le musiche che hanno accompagnato la mia vita ma la mia vita stessa.

È una cosa che mi sta piacendo moltissimo perché affianca il mio diario, che è fatto di fogli di carta e scritti, con un media in grado di completarlo con le emozioni.

Grazie a YouTube rivivo momenti che non ricordavo, rivivo la personalità di persone che non frequento più da tempo, ritrovo canzoni che erano state rimosse dalla mia mente e le ascolto con orecchie nuove. E a volte mi dico "come cazzo faceva a piacerti questa merda?" ma poi penso che non era lei a piacermi ma ciò che in quel momento ci stava intorno. Ed è questo che riaffiora.

Percui se posterò qualcosa che vi farà cagare (procioni o levrieri a seconda di quanto siete snob) pensate al fatto che, forse, potrebbe far schifo anche a me. Oggi. Ma allora aveva un suo perché.


2 comments:

  1. La finta aria western dell'intro di The House of the Rising Sun mi ha sempre affascinato... adesso vado a far prendere un po' di aria ai levrieri, che i procioni mi causano irritazioni.

    Cordialità

    Attila

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  2. mi ricordo..non è vero..quando il giornale costava una lira e c'erano le case chiuse e le signorine allegre..non è vero....bei tempi..

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