Monday, December 13, 2010

Zitti, zitti...

Sito, sito, fì a belase
la ria la Santa de lontà,
lé la pórta bumbù e regài
prim de töt ai s-cècc piö bràe.

Ma se ergü l'è 'mpó catìv
e magare 'mpó berechì,
a l'tróa negót sö la tàola
de la sala e 'n del camì.

Dóca s-cetì 'mpó vissinèi
deentì söbet impó piö sàe
e i vòscc cör che adèss i è móch
co la Santa i deènta contécc.

Gràssie, gràssie Santa Lössia
il tò streamét a l'me pórte via.

Per quei pochi che non parlassero bergamasco, ecco la traduzione:
Zitti, zitti, fate piano
arriva la Santa da lontano
porta dolci e regali
prima di tutto ai bimbi più bravi.

Ma se qualcuno è un po' cattivo
e magari un po' birichino
non trova nulla sulla tavola
della sala e nel camino

Quindi bimbi un po' birbanti
diventate subito un po' più buoni
e i vostri cuori che ora son spenti
con la Santa diventan contenti

Grazie, grazie santa Lucia
il tuo canto mi porti via.

P.S. Per scrivere in bergamasco occorre una tastiera un po' particolare:


Ve lo immaginate Yoss seduto a questa tastiera che tempesta i farlocchi con rullate di parole mentre spara gragnuole di lettere composte usando i piedi?

4 comments:

  1. molto bello. tra l'altro l'ho letta mentre ascoltavo questo brano qua:
    http://www.youtube.com/watch?v=6wAAjJTFNAg


    Curiosità: ma la trascrizione del bergamaso si basa su qualche codificazione diciamo "canonizzata"?
    L'immagine suggerita mi pare otttima :-)

    ReplyDelete
  2. @leftheleft

    Guarda, in teoria si ma come tutte le trascrizioni di origine fonetica di termini che appartengono ad una tradizione prettamente orale soffre di varianti locali più o meno autorevoli.

    Invece, per quanto riguarda termini e sintassi, il primo vocabolario dei dialetti bergamaschi è del 1862, scritto da Antonio Tiraboschi.

    Ho la fortuna di possederne una copia antica (sebbene non di quell'epoca) ed è incredibile la ricchezza di quella che passa per essere una lingua rozza da contadini.

    ReplyDelete
  3. Te lo chiedevo perchè per il piemontese (lingua o al minimo dialetto neolatino) la cosa è più semplice perchè c'è stato chi si è preoccupato di "normalizzare" la grafia, nel corso dei secoli.
    Considera che la prima grammatica piemontese è del 1783 e i vocabolari "moderni" sono facili da reperire.
    Tra accenti e dieresi ho provato ad immaginare la pronuncia delle o e delle u.
    Il bergamasco se è un dialetto non è dialetto italiano perchè non credo che derivi dal "fiorentino".

    ReplyDelete
  4. @leftheleft

    Infatti. Comunque, se ti interessa, qui trovi un bigino.

    http://it.wikipedia.org/wiki/Dialetto_bergamasco

    E' un po' sempificato rispetto, soprattutto, alle diverse realtà locali, ma inquadra bene.

    ReplyDelete