Mariaaaa... vieni a vedere che bella cartina c'è in televisione. Si vede il percorso della nuvola di
polvere del vulcano e dove arriverà. L'hanno previsto gli inglesi con il computer.
Dicono che hanno un modello infallibile.
Come dici?
L'hanno disegnata gli stessi che avevano detto che questo doveva essere l'inverno più caldo della
storia? E che glielo diceva il loro modello climatico infallibile?
Ma vadavialcul...
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be' in effetti lo scetticismo è lecito.
ReplyDeleteLe previsioni meteorologiche stagionali non sono ancora attendibili. Diverso è il discorso per quelle relative a periodi di tempo più brevi.
Ma fino a dove si spinge in là nel tempo la previsione albionica?
@leftheleft
ReplyDeleteTi metto un paio di links interessanti (Climate Monitor è uno dei miei blog preferiti):
Traffico aereo fermo, Europa bloccata
A mali decisamente non estremi, estremi rimedi?
Alla fine del primo post trovi da dove vengono le previsioni sulla diffusione delle polveri sul continente europeo.
Buona lettura e non ti incazzare troppo :-)
@leftheleft
ReplyDeleteIl punto chiave è questo:
Tutto ciò [la chiusura dello spazio aereo], dopo una prima fase di ovvia e giustificata prudenza, per effetto delle valutazioni fatte in seguito all’impiego di un modello di simulazione che gira presso il WAFC1 dello UK Met Office, cui è devoluto in ambito internazionale il compito di fare questo genere di valutazioni per gli usi del traffico aereo civile. Da notare che l’informazione resa poi disponibile alle autorità del traffico aereo non dicono dove si trovi o meno la cenere, bensì dicono dove questa potrebbe essere attraverso la diffusione di un prodotto grafico codificato.
Andiamo bene...
@ Late
ReplyDeletegrazie dei link. questa sera chiedo anche ad un mio amico che si occupa di metorologia e ne sa ben più di me.
Ma dai, Late, non hai passato questo inverno in bermuda? Sotto la neve in bermuda?
ReplyDeletePerchè sennò il premio Nobel per la pace Troy McLure con piscina coperta poi piange...
Cordialità
Attila
@Attila
ReplyDeleteAltro che bermuda, direttamente in costume. Avevo solo un po' di problemi ad infilare le ciaspole con le infradito. :-)
@ Late
ReplyDeleteho chiesto al mio amico esperto e spero di riportare bene quello che mi ha spiegato.
Le previsioni stagionali sono previsioni sperimentali quindi sempre da verificare e da vedere come oggetto di studio in itinere e non come strumento su cui fare programmi. Esistono vari enti governativi e non, che le fanno, quelle del Met Office sono in genere più affidabili delle altre. Nel novembre 2009 ne emisero una che relativamente alla zona europea ed in particolare per l'area centro europea, prevedeva delle temperature un po' più basse ripetto alla media. Altre emesse prima davano indicazioni differenti.
Diverso è il discorso per quanto riguarda le previsioni meteo fino ad un massimo a 10 giorni. Se il meteorologo è bravo esse sono valide.
Ciò non vuol dire che si possono sempre fare previsioni di 10 gg, ma che quello è il limite oltre il quale comunque l'affidabilità decade in maniera apprezzabile.
Purtroppo vanno molto di moda le previsioni automatizzate che hanno validità scarsissima. Quindi non bisogna fidarsi di previsioni che vanno oltre il limite sopra indicato.
Bye
Guarda, personalmente concordo con quanto scritto in questo post (sempre di Climate Monitor):
ReplyDeleteCercasi Megafono
sintetizzo:
...
la BBC sta meditando il divorzio dal Met Office, ovvero dall’istituzione che da quasi un secolo le fornisce le previsioni meteo-climatiche
...
Motivo? Troppi flop negli ultimi tempi. Passi per l’estate da barbecue che non è mai arrivata, ripassi per l’inverno mite che non si è ancora visto, ma mancare la previsione della nevicata del secolo proprio no, quella non la dovevano sbagliare.
...
Un solo appunto farei sempre ai colleghi albionici: non sarà che a furia di diffondere certezze climatiche hanno diffuso anche l’idea di essere infallibili?
Il punto però resta che la presenza o meno delle polveri non è stata accertata ma solo dedotta dagli spostamenti delle masse d'aria previste da Met Office.